Promo degustazione birre
Belvedere030

Keller/Pils
Le birre sono tante, praticamente tutte buone, ma lo starter che segna la fine della giornata lavorativa e l’inizio della convivialità è spesso sempre lo stesso: la birra bionda, nello specifico d’ispirazione e spesso origine tedesca, dal colore giallo dorato ed il cappello di schiuma che la fa somigliare ad un bigne, esaltando ancora di più l’acquolina al palato…dove accarezzerà la lingua regalandoci dolci sensazioni di miele per poi chiudere con un lieve amaro erbaceo dissetante.

Session IPA
Leggere, amare ma mai in maniera esage rata, al naso frutta esotica e al palato estremamente dissetanti, tanto da far esclamare: UN’ALTRA!
E così di sessione in sessione gli operai delle fabbriche durante il primo conflitto godevano di queste birre leggere in gran quantità durante le SESSIONI di pausa, come noi nei momenti di relax.

Double IPA
Tutto ciò che è double nella vita fa gola, fa spesso rima con “che goduria”. Ed è proprio così che l’approccio ad una double IPA è bene che sia: profumi intensi fruttati donati dalle massicce dosi di luppolo, seguiti da un amaro intenso e un corpo alcolico sostenuto (spesso mascherato, quindi non preoccupatevi dei giramenti di testa). Il bilanciamento dei tre elementi riesce a mettere d’accordo tutti, fidatevi, l’esperienza al principio potrebbe sembrare estrema ma in verità sarà davvero goduria pura!

Stout
Da bambini il buio fa paura, ma quando si cresce… non più! Anzi disseta e rilassa, regala spesso sensazioni di pace e quiete. Proprio come le stout, birre originariamente britanniche, dal colore rosso rubino intenso, la bollicina inesistente e dai sentori di caffè e caffè d’orzo, a tratti cacao e liquirizia, il tutto per una sensazione spesso velata al palato che invita ad una bevuta tranquilla, con la schiuma cremosa a far da cappello, a celare una gradazione alcolica mai fastidiosa ed elevata.
Provate a sorseggiarla ad occhi chiusi!